Come fare i cantucci toscani: la ricetta originale con le mandorle

I cantucci toscani, noti anche come biscotti di Prato, sono una delizia della tradizione dolciaria italiana. Questi biscotti croccanti, arricchiti con mandorle, sono perfetti per accompagnare un buon vino dolce o anche un caffè. Prepararli in casa è un modo semplice per assaporare un pezzo di Toscana e portare nella propria cucina un po’ della sua storia e cultura culinaria. La ricetta tradizionale è piuttosto semplice e richiede pochi ingredienti, ma la magia risiede nella lavorazione e nella cottura.

La preparazione dei cantucci inizia dalla scelta degli ingredienti. Farina di grano tenero, zucchero, uova e mandorle sono i principali, ma per ottenere biscotti perfetti è fondamentale usare ingredienti di alta qualità. Le mandorle, in particolare, devono essere fresche e tostate al punto giusto, in modo da esaltare il loro sapore e contribuire alla croccantezza finale del biscotto. Quando si prepara l’impasto, è importante non lavorarlo eccessivamente. La giusta consistenza è fondamentale per ottenere biscotti che si spezzano in modo netto e preciso, senza risultare gommosi.

Loading...

Ingredienti e preparazione dell’impasto

Per preparare i cantucci toscani, gli ingredienti necessari sono i seguenti:

– 300 g di farina 00
– 200 g di zucchero
– 2 uova
– 100 g di mandorle, preferibilmente con la pelle
– 1 cucchiaino di lievito per dolci
– Un pizzico di sale
– Aromi a piacere (un pizzico di vaniglia o scorza di limone)

Iniziate separando gli ingredienti secchi da quelli umidi. In una ciotola capiente, setacciate la farina e il lievito, unendo anche un pizzico di sale. In un’altra ciotola, sbattete le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto omogeneo e spumoso. Questo passaggio è fondamentale perché l’aria incorporata aiuterà a dare leggerezza ai biscotti. Se decidete di aggiungere aromi come la scorza di limone, fatelo in questa fase per dare un ulteriore profumo all’impasto.

Successivamente, unite i due composti. Aggiungete gradualmente la miscela di farina a quella di uova e zucchero, mescolando delicatamente con un spatola fino a formare un impasto coeso. A questo punto, è il momento di incorporare le mandorle: potete lasciarle intere per un effetto più rustico oppure tritarle grossolanamente se preferite.

Formazione dei filoni e prima cottura

Una volta ottenuto un impasto denso, trasferitelo su un piano di lavoro leggermente infarinato. Formate dei filoni allungati, mantenendo uno spessore di circa 4-5 cm. Ricordate che durante la cottura, i filoni si allargheranno e cresceranno di volume. È importante disporli su una teglia rivestita di carta forno, distanziandoli tra loro per consentire una cottura uniforme.

Preriscaldate il forno a 180 gradi Celsius e infornate i filoni per circa 20-25 minuti. Dovranno presentarsi dorati e leggermente sodi al tatto. Una volta cotti, tirateli fuori dal forno e lasciateli raffreddare per qualche minuto, giusto il tempo necessario per maneggiarli senza bruciarsi. Questo passaggio è cruciale, perché se non lasciate raffreddare i filoni, rischierete di romperli durante il taglio.

Dopo che si sono raffreddati abbastanza, affilatene un coltello e tagliateli a fette di circa 1-2 cm di spessore. La reazione durante il taglio è importante: dovete ottenere dei biscotti che si spezzano in modo netto. Se l’impasto è ben fatto, i cantucci dovrebbero mantenere la loro forma e non sbriciolarsi.

Seconda cottura e servizio

Le fette così ottenute vanno rimesse in forno per una seconda cottura. Questa fase è fondamentale per ottenere il caratteristico croccante dei cantucci. Disponete i biscotti sulla teglia e infornateli nuovamente, questa volta a 160 gradi Celsius, per 10-15 minuti, girandoli a metà cottura per ottenere una doratura uniforme. I cantucci sono pronti quando sono ben dorati e croccanti al tatto.

Meritano una nota speciale anche le modalità di servizio: i cantucci toscani vengono tradizionalmente serviti con un buon vin santo, ma sono deliziosi anche con tè o caffè. Per un tocco originale, provate a inzupparli, rispettando la tradizione, e assaporate il contrasto tra il croccante del biscotto e il dolce del vino.

Una volta raffreddati completamente, riponete i biscotti in un contenitore ermetico. Si conservano a lungo e, anzi, con il passare dei giorni, tendono a diventare ancora più saporiti. Non lasciatevi scoraggiare se i vostri cantucci non sono perfetti al primo tentativo: la pratica rende migliori, e con il tempo, affinerete la vostra tecnica.

Preparare i cantucci toscani è un’esperienza gratificante che permette di portare in tavola un dolce semplice ma ricco di storia. Provate a realizzarli e scoprirete quanto sia bello condividere tradizione e gusto con chi amate, rendendo ogni occasione speciale. Con un po’ di pazienza e la giusta attenzione ai dettagli, anche voi potrete cimentarvi nella preparazione di questi biscotti iconici, rendendoli una parte della vostra tradizione culinaria.

Lascia un commento